A sud della Valle Spluga la Piana di Chiavenna si estende fino al comune di Verceia, dove, a ridosso dei versanti, si sono sviluppati nei secoli i popolati paesi di Mese, Prata Camportaccio,Gordona, Samolaco, e Novate Mezzola sull’omonimo lago. La Piana è attraversata dal fiume Mera che va a gettarsi nel lago di Como.
“I Paesi del Lago di Como in nuova foggia descritti”
“La strada per Splugen parte da Chiavenna inoltrandosi nella valle S. Giacomo d´onde scende il fiume Liro, passa per S. Guglielmo, chiesa con un ponte assai pittoresco, giunge al Santuario di Gallivaggio, ed indi spintasi frammezzo agli immensi macigni di Cimaganda, distendesi poscia sul piano di Vho….dopo il quale, sormontati gli andirivieni dello Stozzo, incontra nuova e più spaziosa pianura a Campodolcino, il più ameno paese della valle, e che a sé traggi i Signori Chiavennaschi a passare dilettevolmente i giorni de´ più molesti calori d´estate.” (“I Paesi del Lago di Como in nuova foggia descritti. Aggiuntovi un cenno sulle strada di Stelvio e di Spluga con una carta topografica e sei vedute. Milano, co´ tipi di Francesco”. Sonzogno, 1828) 
La Valle Spluga vista da Motta bassa
La vivace cittadina di Chiavenna, caratterizzata da un notevole centro storico ben conservato, è il capoluogo di valle. Le sue Chiese, Musei, edifici storici caratterizzati da portali in pietra ollare, i tipici crotti e un parco botanico ne fanno una bella meta turistica.
Case del centro storico di Chiavenna affacciate sul fiume Mera
Chiavenna con Mese e Prata Camportaccio, a sinistra Prosto di Piuro e la Val Bregaglia e al centro-ovest S. Giacomo F. e la Valle Spluga
Ad Est della Valle Spluga si estende la Val Bregaglia che, dopo il confine di Castesegna, diventa svizzera. Nella parte italiana i Comuni di Piuro e Villa di Chiavenna offrono un ricco patrimonio storico culturale come il cinquecentesco Palazzo Vertemate e le belle chiese romaniche di S. Martino e di S. Croce.
Soglio e le montagne di granito della Bregaglia svizzera
Oltre il valico dello Spluga si estende la valle grigione dell´Hinterrhein. Il centro di riferimento è il caratteristico paese di Splugen, ricco di vari esempi ben conservati di architettura lignea.
Seguendo il corso del Reno si attraversa la valle fino ad arrivare alla piana dello Schams, dove si trova il paese di Zillis . Qui sorge la chiesa di S. Martino caratterizzata dal soffitto ligneo realizzato e decorato nel XII secolo, capovaloro unico nel suo genere. Dopo la piana le montagne si stringono e danno luogo alla forra conosciuta come Via Mala, dove nel passato i viandanti e i mercanti avevano il loro passaggio obbligato. Dopo la Via Mala, la strada conduce al centro di Thusis, da dove ha inizio la piana della Domigliasca e punto di partenza per il trekking della Via Spluga .
Se da Splugen si percorre la valle verso ovest, si risale al valico del San Bernardino, per poi scendere nel paese omonimo e proseguire fino a Mesocco, centro della Valle Mesolcina, territorio grigione di lingua italiana che confina a sud con il Canton Ticino e la città di Bellinzona, collegato alla Valle Spluga attraverso impegnativi sentieri alpini. 
Suossa, piccolo nucleo di San Bernardino in Mesolcina e sullo sfondo il Pizzo Uccello
